Michele Manzini

 

Michele Manzini nasce a Verona nel 1967.

Da anni la sua ricerca si concentra sulla definizione di figure in grado di proporre l’instabilità ed il conflitto come elementi non risolti. Il suo lavoro si sviluppa attraverso l’impiego di un’ampia varietà di media tra cui video, fotografia, installazioni, scrittura e performance. Ha esposto le sue opere in numerose mostre e spazi sia in Italia che all’estero tra cui: l’Istituto Italiano di Cultura a Praga nel 2009, il MAXXI di Roma nel 2009, il SUPEC di Shanghai in occasione dell’Expò del 2010 e alle Biennali di Venezia del 2011 e del 2013. I suoi video sono stati selezionati in importanti rassegne internazionali e proiettati al Saitama Arts Theater (2015) al Perez Art Museum Miami (2016), al Lincoln Center for the Performing Arts di New York (2016), al ZKM di Karlsruhe (2017), al Nevada Museum of Art (2017) e molti altri . Ha pubblicato diversi saggi e testi tra cui ricordiamo nel 2002 “Il paesaggio e il suo mito” Editions de la Villette, Parigi e nel 2011 “Mescolanze” Edizioni Kn-Studio.

Nel 2009 ha vinto il Premio Terna per l’Arte contemporanea.

 

Michele Manzini was born in Verona in 1967.

For many years his art has been concentrated on the definition of figures that can suggest instability and conflict as unresolved elements. His work develops through the use of a wide variety of media, among which video, photography, installations, writing, and performances. He has exhibited his works in numerous shows and venues in Italy and abroad, among them the Italian Institute of Culture, Prague, 2009; MAXXI, Rome, 2009; SUPEC, Shanghai during the 2010 Expo; and the Venice Biennale in 2011 and 2013. His videos have been selected for important international festivals and have been screened at the Saitama Arts Theater (2015); the Perez Art Museum Miami (2016); the Lincoln Center for the Performing Arts in New York (2016); the ZKM in Karlsruhe (2017); the Nevada Museum of Art (2017) and many others. He has published various essays and texts, among which “Il paesaggio e il suo mito” Editions de la Villette, Paris, 2002, and “Mescolanze” Edizioni Kn-Studio, 2011.

In 2009 he was awarded the Terna prize for contemporary art.